Le nuove tecnologie della comunicazione aprono le porte ad attività inedite e sconvolgono vecchie, consolidate abitudini lavorative.
Numerosi sono ormai i “telelavoratori” collegati via Internet da casa propria all’azienda e ai clienti. I vantaggi in termini di comodità sono evidenti: non è da poco poter abbandonare la cravatta o le scarpe! Ma siamo sicuri che alla comodità corrisponda l’efficienza? Non sarà che stando fra le mura domestiche non si riesca più ad essere produttivi come in un ufficio vero e proprio? Possibile, ma puoi seguire questi consigli per non rendere il lavoro da casa un arma a doppio taglio.
Organizzare il proprio ufficio in casa
Cosa ti serve per avviare un’esperienza di lavoro fra le mura domestiche? Ecco un rapido elenco di oggetti da procurare.
Anzitutto, pare ovvio, un arredamento da ufficio: scrivania, sedia e tavolo da lavoro.
Apparecchiature informatiche: computer con modem, stampante, fotocopiatrice.
Un telefono.
Cancelleria a volontà.
Materiale per la corrispondenza: carta da lettera intestata e una fornitura di francobolli.
La scrivania
Ora che hai raccolto tutto ciò che ti serve per iniziare a lavorare da casa, cerca anche di gestire in modo efficiente la tua scrivania. Non si tratta di consigli superflui! Prova ad immaginare di dover cercare un documento in mezzo al caos: tenere in ordine anche la tua scrivania di casa è un modo per organizzare meglio il lavoro.
Ogni cosa al suo posto; fissa uno spazio dedicato ad ogni oggetto che normalmente si trova sulla tua scrivania. Logicamente, questa distribuzione dev’essere legata al tuo modo di lavorare.
Evita di tenere sulla scrivania oggetti superflui o pratiche che sono già state evase e rimetti in archivio ogni documento che per il momento non serve. Getta tutto ciò che non ha alcun interesse: il cestino ai tuoi piedi è lì per essere usato.
Il computer non è solo lo strumento che ti tiene collegato ai tuoi colleghi, ma è pure un valido sistema di archiviazione; tieni in ordine le icone sullo schermo ed assegna loro nomi immediatamente riconoscibili. Mantieni separati i documenti facendo uso dell’organizzazione in “cartelle” offerta dai sistemi operativi più diffusi.
Lo spazio di lavoro
Osserva la stanza in cui hai deciso di inserire il tuo ufficio casalingo.
Risulta essere sicuro che i mobili abbiano la migliore disposizione possibile? A volte semplici aggiustamenti possono ampliare nettamente l’ambiente e, di conseguenza, incidere positivamente sul lavoro.
Vale sempre l’imperativo di bandire il superfluo, quindi riduci i mobili all’indispensabile, una scrivania attrezzata e alcuni schedari.
Per gli schedari, basati sul loro contenuto; questi devono essere gestiti in modo ordinato: il che vuole anche dire dividere i documenti secondo la loro importanza. Gli schedari che con pių frequenza sono aperti devono stare nei pressi della scrivania (meglio se “a portata di sedia”). Quelli che, invece, hanno un uso pių raro possono stare anche pių lontani.
Nel tuo lavoro ricevi ospiti? C’è sempre un cliente o un rappresentante che chiede un appuntamento? In questo caso, cerca di creare uno spazio dedicato al ricevimento, ma non ti preoccupare: bastano alcune comode poltrone e un tavolino.